AL PREMIO ‘ TORRE PETROSA ‘ MIGLIORA SEMPRE PIU’ LA QUALITA’ DEI LIBRI PARTECIPANTI

 

Villammare, 25 luglio 2012

PREMIO LETTERARIO NAZIONALE “ TORRE PETROSA “

VILLAMMARE DI VIBONATI

SELEZIONATI I FINALISTI DELLA SESTA EDIZIONE

La Commissione tecnico – scientifica, designata a selezionare i tre libri che concorreranno all’assegnazione della sesta edizione del  Premio Letterario ‘Torre Petrosa’ in programma a Villammare di Vibonati, dopo una serie di incontri e di approfondimenti critici, ha scelto la terna dei testi di narrativa da sottoporre al giudizio della giuria popolare domenica 19 agosto 2012, serata clou del ‘Premio’.

Eccoli con le relative motivazioni:

a ) Luigi Bosi, “ Le stagioni della memoria “, Este Edition, Ferrara, 2011, pagg. 240, euro 15,00: “Protagonista di una storia suggestiva e avvincente è la campagna ferrarese dei primi cinquant’anni del ‘900 in cui si assiste al cambiamento epocale sia delle colture sia della vita umana. Un luogo geografico disegnato dagli arcaismi del paesaggio, da delicatezze contadine, dai vapori della terra … La vicenda descrive i rituali atavici di una realtà scomparsa, trasformando quel percorso di memoria in un percorso del cuore”.

b ) Francesco D’Angelo, “ La luna di sopra “, Grauseditore, Napoli, 2011, pag. 79, euro 10,00: “ Tra ricordi e rimpianti si trascina la vita di un vecchio barbone per di più zingaro. La narrazione è anche un pretesto per descrivere la Napoli di oggi, caotica e parossistica, in cui il protagonista si fa spazio insieme agli altri emarginati. L’epilogo finale è la ricerca serena del passato e il definitivo addormentarsi per sentire ancora ‘la luna di sopra’”.

c ) Claudio Volpe, “ Il vuoto intorno “, Edizioni Il Foglio, Piombino, 2011, pagg. 277, euro 15,00: “ Uno scritto che travolge e fa riflettere, coinvolge e annichilisce. E’ una storia di dolore e di perdizione, portata al limite del credibile, dove la possibilità di rinascere e di sconfiggere il male e la morte appare impossibile. Il riscatto finale arriva inaspettato come un dono, come se il male stesso fosse stanco di infierire. Lo stile, come la storia, è serrato e fortemente strutturato, a tratti sincopato come un singhiozzo, poetico e crudo allo stesso tempo”.

Altri due libri sono destinatari di una menzione speciale:

d ) Riccardo Brun, ‘La propaganda’, Caracò Editore, Napoli 2011, pagg. 50, euro 6,00: “ In uno stile che coniuga l’asciuttezza del giornalismo di qualità con l’efficacia narrativa della letteratura, uno scritto di sorprendente attualità. Nel descrivere la formazione della coscienza civile in un gruppo di giovani all’inizio del ‘900 e le loro lotte contro la corruzione del potere, l’autore induce ad una lettura parallela dei mali atavici e dei problemi irrisolti della nostra società “

e ) A. Cirillo – N. C. Curbelo, ‘ Anahì – Fiore della libertà’ , Cuzzolin, Napoli, 2012, pagg. 222, euro 18,00: “Storia molto interessante, alimentata da saldi richiami ideali, ancorati alla sofferta esperienza di un popolo e di un Paese, anticipatori di significative conquiste civili e, successivamente, destinatari di politiche repressive, limitative della libertà e dei primari diritti della persona “.

Nel pomeriggio del 3 agosto, nella piazza Maria Santissima di Porto Salvo in Villammare, il sindaco di Vibonati Massimo Marcheggiani e il presidente della commissione tecnico – scientifica del concorso letterario Ambrogio Ietto consegneranno a ciascuno dei  50 membri della giuria popolare la terna dei libri selezionati.

Nella serata del 18 agosto, sempre nella predetta piazza, Vincenzo Abramo, Antonietta Cantillo, Barbara D’Alto, Raffaela Luciano e Lorenzo Latella, membri della Commissione tecnico – scientifica, e i 50 componenti della giuria popolare daranno vita ad un libroforum  sulle tre opere in gara.

Nella successiva serata di domenica 19 agosto, dopo l’espressione, con voto segreto, della personale preferenza da parte di ogni membro della giuria popolare, si terrà l’incontro interattivo con gli autori dei tre libri selezionati per la finale.

Questa procedura, che consentirà l’assegnazione del trofeo ‘ Torre Petrosa’ e un assegno di 500 euro al vincitore, ha contribuito non poco al successo della manifestazione giunta, senza soluzione di continuità, alla sesta edizione.

I commenti sono chiusi.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi